Il nostro consiglio di viaggio per FORTE CULTURA
Route der Burgen und befestigten Städte im Elsass (Seite 4/4)
Sviluppato da FORTE CULTURA Partner Alsace Destination Tourisme (ADT).
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37 Château Saint-Ulrich
Il castello di Saint-Ulrich (alt. 530 m) è il più imponente dei tre castelli di Ribeauvillé. Conosciuto anche come Rappolstein e Ukrichsburg, fu costruito nel XIII secolo su uno sperone roccioso che domina la valle dello Strengbach. Le sue espansioni, tra cui una maestosa ala con due grandi sale illuminate da una doppia fila di finestre gemelle, ne fanno un bell'esempio di residenza signorile. Residenza dei Ribeaupierre fino al XV secolo, il castello cadde in rovina nel XVI secolo, con un incendio nel XVII. Oggi, i suoi resti visibili riflettono influenze di diverse epoche.
68150 Ribeauville
www.scherwiller.fr
(Bild ©D. Lett – ADT)
38 Château du Haut-Barr
A soli 5 minuti di auto o a un'ora e mezza di cammino dal centro città, il Castello di Haut-Barr, soprannominato “L'occhio dell'Alsazia”, si erge a 470 metri di altezza su tre rocce. Questa rovina medievale del XII secolo occupa una posizione strategica tra l'altopiano della Lorena e la pianura dell'Alsazia. L'attuale struttura fu costruita nel 1583 da Jean de Manderscheid. La passerella del Ponte del Diavolo, accessibile tramite scale, collega due rocce ed è famosa per la sua leggenda. Godetevi il panorama mozzafiato e cercate di individuare la guglia della Cattedrale di Strasburgo!
67700 Saverne
www.tourisme-saverne.fr
(Bild ©D. Lett – ADT)
39 Château des Rohan
Lo Château des Rohan, un tempo chiamato “La piccola Versailles dell'Alsazia”, si trova nel centro di Saverne, lungo il canale Marna-Reno. Costruito nel XIII secolo e restaurato nel XIX secolo sotto Napoleone III, questo ex castello episcopale ospita oggi un museo, un centro culturale, un ostello della gioventù e una scuola. La sua facciata neoclassica in arenaria rosa si estende per 140 metri di lunghezza, pari all'altezza orizzontale della Cattedrale di Strasburgo. Godetevi la vista dal parco e scoprite i segreti del castello al museo, che ospita collezioni di arte, storia e archeologia.
67700 Saverne
www.tourisme-saverne.fr
(Bild ©OT du Pays de Saverne – ADT)
40 Château de l’Ortenbourg
Arroccato a 443 metri di altitudine, il Castello di Ortenbourg, costruito tra il 1260 e il 1265 da Rodolfo d'Asburgo, è una delle rovine più belle della Valle del Reno. Questo capolavoro di architettura militare, con la sua alta cortina muraria che circonda un mastio di 32 metri, spicca nel paesaggio. Il mastio era dotato di 6 livelli di tiro difensivo e la sua struttura pentagonale permetteva di deviare meglio i proiettili degli attaccanti. Recentemente è stata creata l'associazione “Les sentinelles de l'Ortenbourg” per salvaguardare, valorizzare e animare il castello.
67750 Scherwiller
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(Bild ©INFRA – ADT)
41 Château du Ramstein
Il castello di Ramstein, costruito nel 1293 da Otto von Ochsenstein, si trova sotto il suo potente vicino, Ortenbourg. Rimangono solo due sezioni delle mura della torre residenziale, dove sono visibili diversi livelli, un camino e una grande nicchia ad arco che punta verso Ortenbourg, in grado di ospitare una macchina da guerra. Una squadra di volontari, i “Guardiani di Ramstein”, lavora per ripulire e stabilizzare le mura e le fondamenta. Per motivi di sicurezza, il castello è off-limits, ma sono disponibili visite guidate al sito durante le giornate dedicate al patrimonio culturale.
67750 Scherwiller
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(Bild ©C.Fleith – ADT)(Bild ©C.Fleith – ADT)
42 Château de l’Engelbourg
Costruito a partire dal 1224, il castello subì varie espansioni fino al XVI secolo. Serviva come residenza del conte di Ferrette e sorvegliava il pedaggio nella valle della Thur. Il suo nome, che significa “villaggio dell'angelo”, onora San Michele e si trova in cima allo Schlossberg, la “montagna del castello”. Nel 1673, Luigi XIV, dopo aver conquistato l'Alsazia, ordinò la demolizione del castello, strategicamente inutile. I minatori di Giromagny usarono l'esplosivo, lasciando il mastio parzialmente crollato e facendogli guadagnare il soprannome locale di “occhio della strega”, che simboleggia un occhio che veglia sulla città. Una passeggiata adatta alle famiglie offre splendide viste sulle colline circostanti.
68800 Thann
(Bild ©INFRA – ADT)
43 Château du Bilstein
Il castello presenta un mastio quadrato del XII secolo, protetto da una doppia cinta muraria modificata dai Wurtemberg nel XIV secolo. L'accesso al mastio avviene attraverso un'alta porta ogivale, che offre una splendida vista sulle creste dei Vosgi circostanti.
67220 Urbeis
tourisme.valleedeville
(Bild ©OT de la Vallée de Villé – ADT)
44 Portes médiévales de Wangen
Wangen è una città fortificata con mura lunghe oltre 1.000 metri. Oggi rimangono tre porte. La Niedertor, o Niedertorturm, è la meglio conservata, risale al XIII secolo ed è stata classificata come monumento storico nel 1931. La Sommertor presenta aperture rinascimentali per i cannoni e una finestra gotica aggiunta nel XIV secolo. Fino al 2000 ospitava la canonica cattolica. La Motscheltor, distrutta nel 1887, conduceva ai vigneti, di cui rimane solo un banco di vinificazione. Queste porte illustrano la storia e l'importanza strategica di Wangen.
67520 Wangen
www.histoire-wangen.alsace
(Bild ©100kmautour.com)
45 Château de Wangenbourg
Il castello si trova a 480 m di altitudine nel piccolo villaggio di Wangenbourg. Costruito nel XIII secolo in pietra arenaria dei Vosgi dai signori di Wangen, sorge su uno sperone roccioso naturale. Questo castello di montagna fungeva da difesa contro i predoni e offriva riparo agli abitanti del villaggio in cerca di sicurezza. L'accesso avviene tramite un ponte che conduce al cortile interno, dove si possono ammirare numerose finestre e i resti di uno splendido camino gotico. Il mastio di 24 metri è accessibile ai più coraggiosi. Una volta in cima, si gode di una vista mozzafiato sulla valle del Mossig. La torre è aperta da aprile a novembre.
67710 Wangenbourg Engenthal
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(Bild ©C.Fleith – ADT)
46 Château du Freudeneck
Situato vicino a Wangenbourg, il castello di Freudeneck si erge a 390 m di altitudine sulla cresta dello Schlossberg, con vista sul fiume Mossig. Un tempo utilizzato come vedetta per avvisare il vicino castello di Wangenbourg, oggi ne rimangono solo pochi resti architettonici. Il mastio rotondo al centro, fatto di pietre lavorate, insieme alle rovine delle fortificazioni e di un cortile, testimoniano il suo passato. Sebbene la porta fortificata e il ponte levatoio siano scomparsi, un sentiero segnalato consente di accedere alle rovine dal castello di Wangenbourg.
67710 Wangenbourg Engenthal
(Bild ©INFRA – ADT)
47 Château du Hagueneck
Questo affascinante castelletto si trova discretamente in fondo a una valle boscosa, vicino alla Strada dei Cinque Castelli. Risalente al XIII secolo, fu ristrutturato e ampliato nel XIV secolo. Il castello apparteneva a Burkhard di Hagueneck, vassallo del vescovo di Strasburgo. Dopo essere stato assediato e bruciato, fu ricostruito poco dopo. Riapparso nel XVII secolo, fu incorporato nel 1674 nei possedimenti dei Cavalieri di San Giovanni. Durante la Rivoluzione, fu venduto come proprietà nazionale. A pianta quasi rettangolare, presenta un mastio quadrato, una residenza principale e degli annessi. Classificato come “Monumento storico” dal 29 gennaio 1923, aveva solo uno scopo residenziale.
68920 Wettolsheim
www.tourisme-eguisheim-rouffach.com
(Bild ©INFRA – ADT)
48 Château du Nouveau-Windstein
Costruito nel XIII e XIV secolo e successivamente modernizzato, il castello presenta un sistema di difesa simile a quello del Wasenbourg di Niederbronn-les-Bains. La residenza poggia su un muro a scudo cieco, che protegge un ampio fronte d'attacco piatto e il cortile inferiore. All'epoca delle armi da fuoco, la difesa era rafforzata da un bastione pentagonale a est e da una torre rotonda a sud, dotata di cannoniere a tiro orizzontale. La storia del Nouveau e del Vieux-Windstein è complessa. Il Nouveau-Windstein fu abbandonato dopo la Guerra dei Trent'anni alla fine del XVII secolo, ma oggi un'associazione dinamica restaura e promuove questa rovina ben conservata.
67110 Windstein
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(Bild ©M. Schampion – ADT)
49 Château de Hohenbourg
Come il Fleckenstein, l'Hohenbourg serviva a segnare il confine con la Lorena e a proteggere la strada imperiale da Kaiserslautern a Haguenau. Un primo castello fu probabilmente costruito alla fine del XII secolo da un ramo dei Fleckenstein, prendendo il nome di Hohenbourg, in seguito noto come Puller de Hohenbourg (citato per la prima volta nel 1263). Nel 1482, alla morte dell'ultimo erede, passò ai Sickingen, una potente famiglia palatina. François de Sickingen trasformò la fortezza nel 1520 per adattarla all'artiglieria, con abbellimenti aggiunti tra il 1572 e il 1575. L'Hohenbourg servì quindi come residenza occasionale per i Sickingen prima di essere distrutto dalle armate di Montclar nel 1680 per ordine di Luigi XIV.
67510 Wingen
(Bild ©INFRA – ADT)
50 Château de Loewenstein
Situato vicino all'Hohenbourg, il Loewenstein occupa lo sperone meridionale dello Schlossberg, una rupe di arenaria. Risalente al XII secolo, viene menzionato per la prima volta nel 1283, quando il balivo imperiale Ottone III di Ochsenstein sequestrò il castello, occupato da cavalieri che si rifiutavano di riconoscere Rodolfo d'Asburgo. Intorno al 1370, il sito fu diviso tra gli Ochsenstein e Hans Streuff di Landenberg. Nel 1386, Hennel e Hans di Bitche, alleati degli Ochsenstein, lanciarono incursioni dal castello prima che venisse smantellato da Strasburgo. La sua distruzione definitiva rimane un mistero. Oggi ne rimangono pochi resti, ma il sito offre una splendida vista sui Vosgi settentrionali e sul Palatinato.
67510 Wingen
(Bild ©INFRA – ADT)
51 Château du Pflixbourg
Il sito di Pflixbourg fu occupato già nell'Età del Bronzo e rioccupato nel XIII secolo, con una prima menzione nel 1220. Ad un'altitudine di 425 metri, funge da castello strategico di guarnigione tra la pianura e la valle del Fecht. Fu la residenza di Conrad Werner di Hattstatt, balivo imperiale, e il luogo dove morì sua moglie, Stéphanie, contessa di Ferrette. Venduto nel 1434 a Smassmann di Ribeaupierre, fu poi distrutto durante un conflitto. Il castello poligonale presenta un mastio, alloggi e una cisterna. Classificato come monumento storico nel 1968, è associato alla leggenda della Dama Bianca.
68920 Wintzenheim
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(Bild ©INFRA – ADT)
52 Château du Hohlandsbourg
A 620 metri di altitudine, il castello di Hohlandsbourg offre una vista panoramica a 360° sulla Foresta Nera, sulla pianura alsaziana e sulle montagne dei Vosgi. Costruito dagli Asburgo tra il XIII e il XVII secolo, è un notevole esempio di architettura militare alsaziana fino alla Guerra dei Trent'anni, che ne causò la rovina. Le sue alte mura di granito racchiudono un ampio cortile dominato dal castello superiore. Un percorso interattivo e ludico permette ai visitatori di scoprire la storia, l'organizzazione e l'evoluzione del sito, dall'età del bronzo ai giorni nostri.
68920 Wintzenheim
www.chateau-hohlandsbourg.com
(Bild ©M. Schampion – ADT)
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